Penitente: Addo’ ite?
Brancaleone: Ahh… così.. sanza meta…
Penitente: Venimo?
Brancaleone: No, no.. ite anco voi sanza meta, ma de un’altra parte…

Vittorio Gassman
da “L’armata Brancaleone”

Ciascun passo

libri, traguardi e camminate

Capita che camminando ci si metta a contare i propri passi (chi non l’ha fatto da bambino?), come se ci fosse un numero o una casella da raggiungere, una scommessa da vincere, un traguardo rispetto al quale le distanze si accorciano man mano, facendo sì che il desiderio di raggiungerlo cresca a dismisura, tanto quanto l’emozione di immaginare quel momento, l’arrivo. Capita anche che camminando ci si ritrovi nella vaghezza più assoluta e che i propri passi avanzino senza una direzione precisa e scandiscano un tempo indefinito e confuso che vogliamo solo che trascorra, passi, attraversi i nostri pensieri grazie ad un’azione semplice, naturale, quotidiana, intrinseca al nostro essere umani (e bipedi), quella del camminare appunto. E ancora: capita anche che non si abbia proprio alcuna voglia di camminare, che l’idea di un qualunque spostamento sia vinta da pigrizia, inibizione, senso di immobilità, bisogno di stare e di restare, tristezza, paura. Anche in questo caso qualcosa cammina dentro di noi (e non soltanto il fluire del tempo), riceve una spinta, procede in avanti, aspira, rivolge lo sguardo verso un altrove, un punto di arrivo, un “dopo” e un “più in là” che magari non ha ancora le sembianze di un traguardo o di cui non si è ancora consapevoli completamente. È nella natura delle cose che vivono, è alla base di ogni principio di trasformazione, è quella condizione di impermanenza di cui è fatto il nostro essere qui: c’è un “andare verso” che ci riguarda tutti la cui immagine più bella e piena è quella del camminare. Riflettere sulla varietà di modi, tempi, ritmi e ragioni del nostro abituale camminare mi ha suggerito questo spunto, reso efficace dalla necessità di riflettere, in questa nuova edizione, sul significativo approdo del nostro amato Festival PAGINEaCOLORI al suo 18° anno di età.

Abbiamo camminato, di questo si è trattato. E di questo cammino abbiamo raccontato e descritto ogni passo, con immutata passione e dedizione, ogni volta. Ci siamo fatti grandi insomma, siamo usciti dall’incanto di una lunga infanzia, dal caos di una turbolenta adolescenza, siamo “adulti consapevoli”, si direbbe, sensibili alla nostalgia dei primi incerti passi, quelli degli inizi, che ci commuove anche un po’. “Ciascun passo” di questo baldanzoso cammino è stato animato da una profonda aspirazione a crescere insieme ai nostri bambini (che diventano grandi di volta in volta anche loro, dopo tanti anni) e ad infondere in loro il piacere della lettura e della scoperta gioiosa di un linguaggio riconosciuto e riconoscibile come autentica forma di espressione artistica, l’illustrazione. A 18 anni è ancora, più che mai, tempo di progettare il futuro, di compiere altri passi, forse di percorrere altre strade, di scegliere direzioni e sognare altri traguardi. Vogliamo crescere ancora, procedere, …perché di stare fermi non ci piace, perché a muoverci siamo in tanti e perché “diventare grandi”, o soltanto aspirare a diventarlo, è un obiettivo mobile che quasi per dispetto si sposta sempre un po’ più in là. Perché? Perché non ci basta arrivare, perché non si arriva mai. E perché si va avanti, non c’è scelta, ed è giusto così.

Noi speriamo che i vostri passi, insieme a quelli piccoli piccoli di tutti i nostri bambini, vi conducano da noi, anche quest’anno, con la curiosità e la voglia di proseguire insieme…

Buona passeggiata! (Saltellate pure, se vi viene meglio!)

Roberta Angeletti
Direttore Artistico di PAGINEaCOLORI

WORK IN PROGRESS… da febbraio 2024

Cammina cammina… eccoci qua, con una rigidissima tabella di marcia, decisi a raggiungere nei prossimi mesi le seguenti tappe:

1) incontri con gli autori Susanna Mattiangeli, Silvia Vecchini, Gabriele Clima …per le scuole;

2) altri incontri culturali con ospiti specialissimi, primo fra tutti il Prof. Alberto Pellai;

3) presentazione di libri, laboratori e passeggiate varie;

4) e infine il nostro traguardo: la mostra del mese di aprile, cuore del Festival, che ci auguriamo possa ispirare in ogni visitatore, grande o piccolo che sia, il grande desiderio di …fare tanti “passi avanti” d’ogni tipo!

Leggi il catalogo digitale

Per approfondire

Illustrazioni e libri della XVII Edizione

Per approfondire

Io dico che…

Un piccolo ma doveroso spazio dedicato a qualcuno dei tanti che su PaC hanno molto da dire…

Con il Contributo di

In collaborazione con

Le nostre attività

Si Ringraziano

La Città di Tarquinia; la Biblioteca Comunale, tutti gli ospiti, gli illustratori e gli autori di questa edizione. L'U.S.S. "V. Cardarelli'", i suoi studenti e la DS Dott.ssa Laura Piroli; il prof. Francesco Rotatori per il coordinamento delle attività di formazione; la prof.ssa Elena Mozzetta per la formazione degli studenti; l’I.C. "E. Sacconi", tutti i loro insegnanti per la convinta adesione al progetto e la partecipazione alle iniziative, la Prof.ssa Daniela Malatini e la maestra Vania Amantini come referenti del progetto; Claudia Astolfi per il prezioso e puntuale aiuto; l'Associazione di Promozione Sociale Dandelion e Valeria Peparello per la partecipazione appassionata alla definizione del programma del Festival; la Unicoop Tirreno - Sezione Soci Etruria, in particolare i volontari di questa che continuano con entusiasmo a identificarsi nell'iniziativa ed a garantire la loro preziosa partecipazione; la sa-cietà tarquiniese d'Arte e Storia e il suo presidente Alessandra Sileoni; la Regione Lazio. II CAG - Centro di Aggregazione Giovanile; Don Augusto Baldini e la Parrocchia di San Giovanni; e tutti colori che dando il loro pieno appoggio alle finalità di PAGINE COLORI, continuano a offrire un significativo sostegno alla Manifestazione.

Direttore Artistico della Manifestazione: Roberta Angeletti

Segreteria e pubbliche relazioni: Maria Letizia Sileoni e Valeria Peparello

Ufficio stampa: Daniele Aiello Belardinelli

Design multimediale: Tiziano Crescia

Video: Fabrizio Farroni, David Cerquatella

Fotografia: Ilaria Ceniti, Stefano Dili

Responsabile della Biblioteca e referente: Luca Gufi, Federica Cerasa e Debora Cardoni

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