Lapis, perchè i libri lasciano un segno

Abbiamo incontrato l’editore Lapis martedì pomeriggio in Sala Mostra, nel primo evento del Festival PAGINEaCOLORI 2019 dedicato agli agli adulti, genitori, insegnanti e curiosi.

Lapis, editore presente quest’anno al Festival con due libri, quasi tre. “Fenomenale” di Vittoria Facchini e “Il mare rubato” di Gek Tessaro. Una sezione speciale della Mostra dedicata alle illustrazioni di Vittoria, che ha vestito il catalogo e la locandina di quest’anno con le bellissime illustrazioni tratte anche da “Mare matto”. Entrambi questi libri, illustrati da Vittoria, sono realizzati per Lapis insieme ad Alessandro Riccioni, l’autore che incontrerà i bambini del II ciclo delle scuole elementari negli “Incontri con gli autori” previsti per la stagione invernale del Festival. A raccontare chi è Lapis c’è una delle sue fondatrici, oggi direttore editoriale, Rosaria Punzi. Rosaria era un’archeologa, che insieme ad una amica, fisica, ha l’idea di realizzare delle guide della città di Roma che portassero con loro il sapore, il gusto e la cultura del nostro mondo accademico al pubblico dei bambini. Un’intuizione che ha molta fortuna, come sarà per tante delle intuizioni di Lapis Editore. Nasce e cresce così la casa editrice indipendente e Rosaria, rimasta alla guida dell’impresa, trasmette il suo gusto sul catalogo. Riflesso fatto di alcuni punti fermi, che Rosaria individua nella pluralità di stili e voci, nella cura del prodotto, nell’ascolto delle esigenze del bambino, ma anche del mediatore del libro, di chi lo legge, magari ad alta voce, ai più piccoli. Con infine, una certa attenzione ai classici.

Essere dalla parte dei bambini significa, per Rosaria, ritrovare lo sguardo dell’infanzia, essenziale, senza facili ammiccamenti, difficilissimo da preservare. Per questo Rosaria si affida a quegli illustratori ed autori che ritiene straordinari nel mettersi a quell’altezza dove si rivolge lo sguardo dei piccoli.

Attilio Cassinelli, con il suo sguardo da bambino a 96 anni, essenziale, limpido, con una grandissima presa sui piccoli; Gek Tessaro, che ribalta sempre il punto di vista delle storie, omaggiando l’intelligenza dell’infanzia, nel completo rispetto del bambino. E ancora Chris Haughton con le sue illustrazioni ricchissime di colore, di bellezza; Philip Giordano, anche lui uno degli ospiti di PAGINEaCOLORI nell’edizione dedicata alla Nascita, che coltiva con la sua grandissima sensibilità la creatività del bambino. E Ovviamente, Vittoria Facchini, che di Alessandro Riccioni è interprete intelligente, di grandissima cultura, che non nasconde nel suo lavoro i suoi omaggi ai libri del cuore.

I libri di Lapis si riconoscono allo sguardo e al tatto, nascondono poi al loro interno piccole gemme sorprendenti, sono, semplicemente, libri che lasciano il segno.

Un’altro incontro imperdibile al Festival PAGINEaCOLORI, il primo di una stagione sorprendente, dove piovono libri, illustrazioni, autori, laboratori! Seguiteli Tutti!

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