Valeria Valenza

Dopo gli studi presso l’accademia di belle arti di Sassari, mi trasferisco nel 2000 a Bologna dove inizio la mia attività di illustratrice e laboratorista.

Collaboro come freelance con case editrici italiane, francesi, inglesi, americane, israeliane, messicane, russe, cinesi.

Riuscire a trasformare la mia passione nel mio lavoro e’ certamente la cosa più bella che mi potesse capitare, la vera motivazione che mi permette di mettere il mio totale impegno e amore in tutto quello che faccio.

Ho un sogno nel cassetto…diventare ventriloqua, per dare spazio anche a quella vocina che abita dentro di me.

 

Buio

Quando ero piccola il buio mi piaceva tantissimo. Lo cercavo nella mia cameretta mettendomi sotto le coperte per creare delle tane dove nascondermi.

Lo cercavo con le mie amiche per far finta di essere dentro ad una grotta magica abitata da pipistrelli e strani personaggi piccoli piccoli che ci pungevano con dei minuscoli scalpelli. In realtà eravamo noi che ci pizzicavamo con le dita. La magia finiva quando le nostre mamme ci dicevano di smettere di giocare in quel modo perché era pericoloso. Adesso adoro il buio, quando viene notte. Mi affaccio dalla finestra del mio salotto e guardo fuori. Il cielo sembra un grande foglio nero e con la mente traccio disegni fantastici fino a riempirlo tutto.

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