La Tavola rotonda di venerdì scorso è stato un altro di quegli incontri imperdibili di PAGINEaCOLORI, di cui qualcosa rimane, e non è poco.
A parlare venerdì, Clara Vittori, Dirigente del Liceo Classico Mariano Buratti di Viterbo e prima dell’IC Carmine, sempre a Viterbo, dove ha creato una biblioteca scolastica partendo dallo Zero, quel niente di cui ci ha parlato tanto Luca Novelli, altro ospite di PAGINEaCOLORI.
Clara Vittori è davvero una “sorgente” come la definisce Roberta Angeletti, una donna attentissima alla promozione della lettura e al suo utilizzo in ambito scolastico. Ha curato numerose iniziative dedicate a questo argomento, con percorsi differenti e mostre bibliografiche. Ha reso la sua scuola un centro frequentatissimo dagli autori, ha dato valore effettivo al suo lavoro. Un valore in termini di investimento economico (la Biblioteca del Carmine ha sostenuto speso per migliaia di Euro!), di investimento culturale, di formazione agli insegnanti e di promozione di piccoli lettori.
Un patrimonio, vero e proprio, così va considerato, perché la lettura è quell’ingrediente fondamentale nella formazione della personalità e della nostra cultura, che attraverso la presentazione di un punto di vista alternativo dal nostro, stimola una diversa interpretazione, e contribuisce alla formazione di uno spirito critico. E fa pensare grande.
Insieme a Clara Vittori, un altro cavaliere, Monsieur Gérôme Bourdezeau. Una perla per questo piccolo paese, Gérôme ha aperto completamente le porte del Cinema Etrusco non solo alle iniziative di PAGINEaCOLORI, ma a progetti con l’IIS Cardarelli, con la Cooperativa Alice e a tante altre iniziative.
Discende da una famiglia di educatori, questo gentilissimo signore francese, e la sua mamma organizza nel suo paese natio un Festival, di lettura e illustrazioni, proprio come PAGINEaCOLORI, che curiosa coincidenza!
Gérôme ci ha ricordato come anche il cinema con il suo linguaggio, sia una risorsa imperdibile per conoscere nuove e differenti realtà e per fare esperienza di emozioni.
Ultimo cavaliere, Roberta Angeletti, che ha raccontato l’esperienza di quest’anno di PAGINEaCOLORI, i numerosi progetti, gli incontri con gli autori, i laboratori con i bambini, le visite guidate con l’IIS Cardarelli, il MAST, il Coro, la collaborazione con il Cinema Etrusco e sicuramente qualcosa io ora sto dimenticando, ma sono sicura che molto rimane, per tutte le persone che hanno partecipato.
Al prossimo anno!